Ignazio La Russa è il nuovo presidente del Senato. Al primo scrutinio, nonostante le voci che volevano un passo indietro di Forza Italia, il senatore di Fratelli d’Italia ha raggiunto la maggioranza utile in occasione del primo scrutinio. Il suo nome ha preso sempre più quota ieri fino al momento dell’elezione di quest’oggi.
Per quanto riguarda la camera dei deputati, invece, c’è ancora fumata nera. Si dovrà, probabilmente, aspettare domani.
“Voglio ringraziare quelli che mi hanno votato, quelli che non mi hanno votato e quelli che mi hanno votato pur non facendo parte della maggioranza di centrodestra. Un pensiero va a Sergio Mattarella, che ho conosciuto e apprezzato da prima che diventasse presidente della Repubblica. Ho conosciuto la sua intelligenza e capacità politica che ancora oggi manifesta. Ho apprezzato anche il presidente emerito Giorgio Napolitano, che ho potuto servire come ministro della difesa essendo capo delle forze armate. Un pensiero va alla senatrice Segre, non presidente di oggi ma presidente morale. Voglio poi ringraziare Elisabetta Casellati, che ha portato avanti il lavoro in modo ottimo negli ultimi anni” ha detto La Russa nel suo discorso al senato dopo l’elezione. “Un pensiero a donne e uomini in divisa che porto nel cuore per la mia storia istituzionale. Ai caduti di ogni guerra e ai militari va il mio omaggio. E visto che la guerra non è solo un ricordo drammatico, speriamo nella giustizia. Perché senza giustizia non può esserci la pace. Un pensiero ai rifugiati sia dell’Ucraina che di ogni guerra, vanno accolti con onore” ha poi detto.
Foto ANSA
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