Buone notizie per la Dea, il difensore argentino José Luis Palomino potrà tornare a giocare. Il Tribunale nazionale antidoping di Nado Italia, ha assolto il difensore atalantino, che era risultato positivo a un anabolizzante in un controllo a sorpresa dell’estate scorsa.

La sospensione in via cautelare era avvenuta lo scorso luglio, quando era risultato positivo al Clostebol Metabolita a seguito di un controllo a sorpresa nel centro sportivo di Zingonia, casa basa dei bergamaschi. Il difensore aveva deciso di non patteggiare i due anni di squalifica.

Dopo la controfferta del calciatore la quale non era stata ritenuta adeguata dalla Procura, si è proceduto con un processo in Tribunale durato quasi 3 ore, il quale ha stabilito la non colpevolezza del difensore.

Le parole del giocatore a margine dell’udienza: “Sono tranquillo. Io ho spiegato cosa mi è successo, ma sono fiducioso. Voglio tornare in campo”.

Il tecnico della Dea Gian Piero Gasperini si era espresso così sull’etica professionale di Palomino: “Sappiamo bene qual è la moralità di questo giocatore, è abbastanza chiara la sua involontarietà sulla situazione. Andiamo a perdere un giocatore importantissimo”.